sab 17 dic
|Velvet Roma
Brancati - Franceschetti
Per il ciclo "Nuove Uscite", presentazione dei libri "L'assedio della gioia" di Francesco Brancati (Le Lettere, 2022) e "Testimoni" di Emanuele Franceschetti (Nino Aragno, 2022)
Orario & Sede
17 dic 2022, 17:30
Velvet Roma, Viale dello Scalo S. Lorenzo, 77, 00185 Roma RM, Italia
L'evento
Concepito e composto nell’arco di un decennio, il libro d’esordio di Francesco Brancati è prima di tutto una sfida alle forme e agli stili dominanti della lirica contemporanea. Le sei sezioni in cui è suddiviso delineano un itinerario nel contempo personale e collettivo che utilizza i gradi temi della poesia novecentesca come amore, malattia, corpo e memoria per rielaborali in chiave ipercontemporanea. La metafora bellica del titolo denuncia l’obbligo a essere felici, incessante imperativo della nostra epoca, e stabilisce gli estremi emotivi della gioia e del dolore nel vissuto di un individuo. Brancati concepisce la scrittura poetica come un momento di condivisione etica con il lettore, realizzato mediante una lingua insieme lirica e materica, che consente di dire, senza ricorrere a pose falsate o manieriate, la condizione tragica di ogni nostra esperienza.
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Una densa e composita partitura, attraversata da alcuni Leitmotive che rintoccano da una pagina e da una sezione all’altra: si tratta, per situare subito questa nuova voce poetica, di motivi poetico-filosofici che la grande poesia del Novecento italiano ed europeo ha alimentato, variato, declinato per decenni e che tuttavia, se è vero il monito di Ernst Bloch che Franceschetti ha trascritto nell’epigrafe della prima sezione della sua silloge («Ciò che è accaduto, è sempre accaduto solo a metà »), continuano a bruciare, a fermentare nella coscienza di chi scrive versi obbedendo più a una necessità espressiva ed esistenziale («cruento atto esistenziale», definiva Bartolo Cattafi la sua scrittura) che a un qualsiasi programma.
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Francesco Brancati (Crotone, 1987) ha pubblicato L’inesploso (in Hula apocalisse, Prufrock SPA, 2018) e L’assedio della gioia (Le Lettere, 2022). Attualmente è assegnista di ricerca in letteratura italiana presso l’università di Udine. È stato assegnista di ricerca all’università di Pisa, dove ha conseguito il dottorato in Studi italianistici. Ha pubblicato, tra gli altri, saggi su Ariosto, Berni, Boiardo, Rosselli, Benedetti, Bolaño, Fortini e su questioni di metodologia critica (la funzione dell’etica nella poesia contemporanea). Per Marsilio è in uscita Riscrivere Boiardo. Francesco Berni, Il Rifacimento dell’Inamoramento de’ Orlando e il proemio del romanzo cavalleresco. Sta ultimando una monografia dedicata ad Amelia Rosselli.
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Emanuele Franceschetti (Ancona, 1990) è Dottore di Ricerca in Musicologia (Sapienza Università di Roma). Tra le sue aree di ricerca e pubblicazione: la drammaturgia musicale nel Novecento italiano, la musica vocale, il rapporto fra musica e critica e fra musica e storia culturale. Si è occupato di attività didattico-divulgative collaborando col Teatro dell’Opera di Roma e con l’Associazione ‘Lingotto Musica’ di Torino. Suoi testi poetici ed interventi critici (in ambito teatrale, poetico e musicale) sono apparsi sulle principali riviste on-line («Quinte Parallele», «Le parole e le cose», «Nuovi Argomenti», «Nazione Indiana», etc.). In ambito letterario, ha pubblicato il libro di poesia Terre aperte (Italic Pequod, 2015, prefazione di Filippo Davoli). Con la raccolta Testimoni (2020), qui pubblicata in forma aggiornata e ampliata, è stato incluso nel XV quaderno di poesia contemporanea (Marcos y Marcos, 2021, a cura di Franco Buffoni).
Presentano:
Giulia Cittarelli
Valerio Massaroni
Intervengono gli autori:
Francesco Brancati
Emanuele Franceschetti
SABATO 17 DICEMBRE 2022
ORE 17.30
Velvet
Viale dello Scalo S. Lorenzo, 77 /c – 00185 Roma
Ingresso libero