Chi siamo

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Valerio Massaroni

DIREZIONE GENERALE

Nasce a Roma nel 1984. Si laurea in filosofia all'Università di Roma "La Sapienza" e in economia alla LUISS "Guido Carli" con una specializzazione in imprenditoria alla LUISS Business School e un diploma del Founder Institute. Unisce da sempre la sua vocazione culturale con l'impegno in nuove iniziative nel terzo settore, nell'arte e nella cultura. Ha contribuito a fondare associazioni e startup, tra cui Musyng, con sede a Londra, attiva in campo musicale fino al 2017. Ha collaborato con la Fondazione Ducci nel 2010/11 e con il C.I.D.I. (Centro Internazionale per il Dialogo Interculturale) con sede a Fés, Marocco. Ha avuto impiego presso l'UPTER Università Popolare di Roma dal 2012 al 2020, in cui ha rivestito ruoli amministrativi, gestito progetti didattici e culturali e insegnato filosofia. Ha fondato il "Centro di poesia e scritture contemporanee" insieme a Marco Giovenale nel 2018. Ora porta avanti quell'esperienza come direttore del CentroScritture, nel quale tiene corsi di filosofia, estetica e teoria della letteratura. Ha pubblicato nel 2014 Verso che avanza, una raccolta di poesie giovanili. Dirige la collana "Melanos" di ECS Edizioni del CentroScritture, con cui ha pubblicato il libro Startus nel 2023.

Marco Giovenale

COORDINAMENTO DIDATTICO

Vive e lavora a Roma. È uno dei protagonisti della ricerca letteraria in Italia da oltre vent'anni. Ha fondato ed è redattore di GAMMM, sito di materiali sperimentali nato nel 2006. Per «l’immaginazione» dal 2012 tiene (con gli altri di gammm) la rubrica gammmatica. Con Antonio Syxty e Michele Zaffarano cura dal 2023 il blog Esiste la ricerca, ospitato da MTM – Manifatture Teatrali Milanesi. Con Roberto Cavallera cura pontebianco, spazio di ricerca. Tra gli altri luoghi in rete a cui partecipa da anni: compostxt (storico blog di Roberto Cavallera), PlatformPLeE e SCRIPTjr.nl. Per le edizioni IkonaLíber è responsabile della collana di testi italiani SYN _ Scritture di ricerca. Ha contribuito a fondare nel 2018 il CentroScritture insieme a Valerio Massaroni e dal 2021 è coordinatore didattico. I suoi libri più recenti sono, per la prosa, OGGETTISTICA (TIC Edizioni, 2024), Statue linee (pièdimosca, 2022), a few obsidian stones –and langrids (in inglese, Paper View Books, 2022), Il cotone (Zacinto/Biblion, 2021), La gente non sa cosa si perde (TIC Edizioni, 2021), Le carte della casa (Edizioni Volatili, 2020), Quasi tutti (Miraggi, 2018; già Ed. Polimata, 2010), Il paziente crede di essere (Gorilla Sapiens, 2016), anachromisms (in inglese, Ahsahta Press, 2014), LIE LIE (La camera verde, 2010), Numeri primi (Arcipelago, 2006); e, per la poesia, Cose chiuse fuori (Aragno, collana ‘i domani’, 2023), Delle osservazioni (Blonk, 2021), Strettoie (Arcipelago Itaca, 2017, premio Feronia / Filippo Bettini, 2017), Maniera nera (Aragno, collana ‘i domani’, 2015), Delvaux (Oèdipus, 2013), In rebus (Zona, collana Level 48, 2012; con i testi vincitori del Premio Antonio Delfini 2009 e altri inediti), Storia dei minuti (Transeuropa, 2010), Shelter (Donzelli, 2010), La casa esposta (Le Lettere, 2007, collana "fuoriformato") e altri testi. Per la sua bibliografia completa, di poesia prosa e saggistica, consultare il blog slowforward.net.

Emanuele Franceschetti

EVENTI E PROGETTI

Nasce ad Ancona nel 1990, vive a Roma. È musicologo e poeta, e insegna poesia per musica e drammaturgia musicale in Conservatorio. Dottore di ricerca in musicologia, ha vinto una borsa di studio presso la Paul Sacher Stiftung di Basilea. Si è occupato di attività divulgativa collaborando – tra gli altri – col Teatro dell’Opera di Roma e con l’Associazione “Lingotto Musica” di Torino, e ha contribuito alla realizzazione dell’Enciclopedia della Musica Contemporanea (1900-1925) della Treccani. Ha pubblicato, per NeoClassica (2025), Un senso d’eccitato tramonto. Il teatro musicale in Italia nel secondo dopoguerra (1945-1961). Ha curato, con Alessandro Avallone, la miscellanea di saggi Poesia e musiche. Convergenze e conflitti in Italia dal 1940 ad oggi; e, con Italo Testa e Stefano Salvi, il XXVI numero de «L’Ulisse». Le sue ultime pubblicazioni poetiche sono Testimoni (già incluso nel XV quaderno italiano di poesia contemporanea e ripubblicato nel 2022, per Nino Aragno Editore) e la plaquette Diabàllo (Edizioni Volatili, 2023). Collabora con il “Centro Studi Luciano Berio”.